Continuiamo a leggere e sentir ripetere da anni il termine “sostenibilità” ma ancora oggi risulta difficile ai più capire realmente di cosa si tratti fatta eccezione per riferimenti legati a specifici esempi o a precisi settori professionali in realtà un approccio più corretto richiederebbe di poter avere un quadro complessivo, una visione d’insieme del tema che indirizzi poi, di volta in volta, verso approfondimenti settoriali.
Questo perché la sostenibilità esprime un sistema articolato e complesso e soprattutto, interdisciplinare, che dovrebbe essere assimilato profondamente nella sua articolata dinamicità evolutiva per essere
compreso negli innumerevoli, potenziali, effetti. 

Per comprendere quanto non si tratti di un atteggiamento transitorio, ma un reale necessario diverso approccio culturale al modo di vivere e compiere attività da parte
del genere umano sul nostro pianeta, vorrei iniziare dal 1972.
In quell’anno un gruppo di scienziati e ricercatori, che si chiamò Club di Roma per la riunione svoltasi appunto, a Roma, commissionò al MIT uno studio dal titolo “i limiti dello sviluppo”, per esaminare l’evoluzione del moderno modello di crescita economica sulle risorse e sugli equilibri del
pianeta. Il risultato che ne emerse fu che i tassi costanti di crescita di consumi alimentari e prodotti industriali, popolazione e inquinamento, avrebbero incrociato quello decrescente dovuto alla riduzione delle risorse naturali disponibili sul pianeta (materie prime, suolo, acqua, aria, etc.,)ad
inizio degli anni 2000, determinandovi un punto critico a partire dal quale negli anni successivi sarebbero aumentati i problemi relativi all’approvvigionamento delle risorse, alla sovrappopolazione, all’inquinamento ed agli effetti di questo sul clima planetario, etc., i quali avrebbero costituito elementi di forte criticità per la sopravvivenza e convivenza stabile e specifica delle popolazioni sul pianeta.
Sebbene il Report fosse stato distribuito a governi di diversi paesi, incompetenza e miopia politica lo sottovalutarono e dimenticarono.

Sino ad oggi.
(…segue)
[1] Massachusset Istitute of Technology
[2]Diagramma del Collasso, Club di Roma


Casabenessere

Casabenessere è una rivista fondata nel 2005 da Giulia Berruti e rilanciata nel 2021 in versione digitale. Parliamo di immobili, accessori per la casa, decor, sostenibilità.