sottotraccia . creazione d’ambienti
Lo Studio Sottotraccia, in collaborazione con l’architetto Annalisa Nava, si è occupato della ristrutturazione della sede italiana della multinazionale Innovairre, azienda leader globale nella raccolta di fondi, che supporta le organizzazioni non profit e le loro agenzie.
La sfida principale era quella di far convivere in 400 metri quadri 10 team e 50 persone.
All’interno di un open space, dalla forma allungata e stretta, era necessario separare i team pur mantenendo tra loro una relazione visiva e isolarli acusticamente, consentendone un proficuo sviluppo delle attività garantendone la privacy.
Lo studio dei flussi e dei percorsi è stato pertanto fondamentale al fine di riuscire a garantire uno spazio confortevole.
Ci siamo confrontati con i vari team per comprendere quali fossero le loro esigenze e offrendo ad ognuno le migliori soluzioni.
Il risultato ottenuto ha soddisfatto pienamente l’esigenza primaria del cliente e in accordo con lo stesso abbiamo anche condiviso di riutilizzare gli arredi già presenti, rendendo questo progetto più sostenibile.
Lo spazio è stato caratterizzato da una dinamica alternanza di aree di lavoro definite per i team e box in vetro per funzioni differenti, dedicati alle riunioni, ai dirigenti e ai responsabili dei team.
Per l’archigrafia di questo progetto ci siamo affidati alla visual designer Elisabetta Presotto che a lavoro completato ha fatto un’analisi puntuale sugli interventi necessari a segnalare la presenza delle vetrate sfruttandone le forme ed evidenziando i percorsi agevolandone attività e flussi.
Grande cura è stata posta anche nella progettazione della buvette, luogo di ritrovo per pause e ristoro ma anche spazio per incontri informali con i clienti o rapidi briefing davanti a una tazza di caffè.
Studiata in ogni dettaglio per essere un luogo accogliente e piacevole, seppur per un breve momento,è caratterizzata dal color corallo, un colore energico e distintivo che definisce il volume in cui è contenuta e che è stato ripreso anche nelle sedute.
La posizione strategica pensata per le aree tecniche, l’archivio e la buvette hanno consentito di poter essere raggiunte agevolmente da ogni punto degli uffici senza mai intralciare alcuno.
Il risultato è uno spazio in cui le persone sono in costante contatto visivo ma nel contempo possono concentrarsi con facilità perché ogni scelta ha tenuto conto delle loro esigenze e noi ce ne siamo prese cura