L’edificio che ho scelto per il progetto si trova a Caserta, è un edificio condominiale costruito nel 1965. Ho scelto un edificio anonimo di edilizia comune e ho provato a dargli più carattere.
Gli interventi sono rivolti inoltre all’efficientamento energico ed all’estetica dell’immobile che può vedere così aumentare il suo valore e la sua vivibilità.
Dall’analisi dello stato di fatto l’edificio presenta doppi infissi aggiunti a quelli esistenti per evidenti problemi di dispersione termica. Nei periodi caldi c’è bisogno di condizionatori.
Nelle facciate la presenza di mattoni decorativi e le piastrelle dei balconi appaiono soluzioni datate, i parapetti sono anonimi.
Il portoncino dell’ingresso condominiale non è bello Trasformare l’Anonimato in Carattere: Il Progetto di Ristrutturazione Energetica ed Estetica dell’Arch esteticamente, così come anche la soluzione per dare luce all’ambiente.
L’intervento progettuale prevede la progettazione di:
• Parapetti di design;
• Brise soleil fissi e mobili;
• Nuove piastrelle per i balconi;
• Un nuovo portoncino d’ingresso e una nuova soluzione d’illuminazione condominiale; dell’androne
• La sostituzione degli infissi vetusti con infissi più performanti;
• Un cappotto termico esterno con rimozione dei f inti mattoni;
• Una porta d’ingresso blindata di design;
• La sostituzione del basamento decorativo.
Gli interventi riguardano in parte l’androne condominiale e in parte i singoli appartamenti; quindi, possono essere commissionati sia dal condominio che dai proprietari delle singole unità abitative.
Sono partita dalla facciata della Reggia di Caserta da cui ho tratto dei segni che caratterizzano tutti i nuovi elementi progettati.
Questi segni diventato piastrelle, forature nelle lastre dei parapetti o nei brise soleil, fantasia colorata nel portoncino.
I colori scelti li ho tratti dalla Reggia, sono colori pastello che devono dare anche luce all’edificio.
Rimane così l’impianto dell’edificio di palazzina condominiale come ce ne sono tanti nella maggior parte delle nostre città, gli interventi vanno però a migliorarlo, credo che questi saranno gli interventi più richiesti in futuro visto anche le direttive dell’Unione Europea di riqualificazione del nostro patrimonio edilizio.