Correva l’anno 1995 quando, con il marchio Ecodialogando in collaborazione con alcuni docenti del Politecnico di Milano, ho organizzato, al Serrone della Villa Reale di Monza ”Idee, prodotti, realizzazioni per l’ambiente”. Il Politecnico di Milano proponeva il marchio “Ecocerto” per la certificazione dei prodotti ecosostenibili.
Successivamente, con un gruppo di giovani bioarchitetti, Elisa Villa, Massimo Duroni, Carlo Zanella nel 1999 e nel 2000 ho organizzato alla fiera di Monza la manifestazione Ecoforum, fiera dell’ecologia e del benessere, e successivamente dal 2006 al Palacandy di Monza Habitat Clima, e diversi Fuorisalone nell’ambito del Salone del Mobile di Milano.
I materiali
La scala dei valori da 1 a 10 che differenziava i prodotti di bioedilizia da quelli dei prodotti per l’edilizia sostenibile che si stava affacciando al mercato dell’edilizia e dell’arredo era il metro per valutare l’ecologicità dei prodotti.
Fiere di settore come il Sana di Bologna, aggiungevano ai prodotti per l’edilizia anche quelli per l’alimentazione naturale, il benessere e la salute. Nascevano poi fiere piccole, ma molte significative come Officinalia al castello dei Belgioioso in provincia di Pavia e nascevano anche tanti mercatini nelle piazze.
A Monza ho organizzato il Bio in piazza, in collaborazione con l’amministratore comunale, e successivamente vari mercatini nelle piazze della Brianza.
Nasceva la bioarchitettura e i bioarchitetti, e i designer che cominciavano a proporre arredi e ristrutturazioni edili utilizzando materiali rigorosamente eco, come pannelli isolanti, pannelli acustici, mobili in cartone, rivestimenti in pietra, pavimentazione in pietra, pavimenti in legno, illuminazione led, cappotto antisismico, tetti, riscaldamento a pavimento, energie rinnovabili, pannelli ecologici per mobili, ecopannelli, stufe a pellets e nascevano anche le prime case prefabbricate
Si affacciavano sul mercato nuove filosofie orientali come il Feng-shui e il Vastu.
Casabenessere
In quel contesto nasceva anche Casabenessere, rivista significativa per fare conoscere attraverso i progetti dei bioarchitetti, gli articoli sugli arredi naturali, sui materiali naturali e sul benessere della persona.
Nel 2017 Casabenessere finiva le sue pubblicazioni per tornare più grintosa che mai nel 2021, post Covid, perché c’era ancora bisogno di lei, delle sue pagine, della sua passione per la sostenibilità per fare capire alle persone come la sostenibilità ambientale sia fondamentale per salvare il pianeta.
Oltre alla rivista online e successivamente cartacea, sul sito Casabenessere abbiamo creato un forum dove aspettiamo aziende, architetti, gente che ama la sostenibilità a dibattere con noi.