A CURA DI FABIO VICAMINI E DEBORAH PRANDO

Casa Benessere ha definito una collaborazione con radio Architettura Virtuosa, la prima radio in Italia ad essere totalmente realizzata con Intelligenza Artificiale. Sia i Dj che le musiche che i cantanti sono totalmente realizzati da IA. Tutti i testi invece sono di provenienza umana.

L’idea della radio è di Miles Maja che è anche autore dei testi delle canzoni insieme a Eva Nox e IOVI. La radio ha iniziato con la sua programmazione in data 10 marzo con la diffusione della trasmissione “Il condominio del futuro” condotta da DJ I.A. Elsa. Il concetto di condominio sta attraversando una profonda evoluzione.

Non si tratta più solo di un insieme di unità abitative, ma di veri e propri ecosistemi in grado di migliorare la qualità della vita dei residenti grazie a soluzioni innovative e sostenibili.

La gestione intelligente delle risorse, l’ottimizzazione degli spazi comuni, la riduzione dei consumi energetici e l’accessibilità sono oggi al centro dell’attenzione di progettisti e amministratori condominiali.

Casa Benessere è stata sempre sensibile a questi temi per questo pubblichiamo a seguire l’intervista rilasciata a Radio Architettura Virtuosa (www.architetturavirtuosa.it) dall’architetto Fabio Vicamini, di Design Valley, esperto di riqualificazione edilizia e progettazione sostenibile.

In questa intervista, l’architetto illustra il ruolo strategico dell’architetto nella gestione condominiale, le opportunità offerte dagli incentivi fiscali e le soluzioni più efficaci per rendere i condomini più efficienti, accoglienti e in sintonia con le nuove esigenze della società.

Scopriremo come l’architettura può trasformare gli spazi condominiali in luoghi di benessere, rispondendo alle sfide del presente e del futuro con visione e competenza.

 Elsa: Buongiorno a tutti gli ascoltatori di Radio Virtuosa!
Oggi abbiamo con noi l’architetto Fabio Vicamini, che ci parlerà di efficienza energetica e delle nuove prospettive dopo la fine del Superbonus.
Benvenuto, Fabio!

Fabio Vicamini: Grazie, Elsa, e un saluto a tutti gli ascoltatori. E poi complimenti a tutti gli operatori di Radio Architettura Virtuosa che sono sicuro avrà un grande successo.

Elsa: Architetto Fabio, con la fine del Superbonus, molti si chiedono come proseguire sulla strada dell’efficienza energetica. Quali consigli daresti?

Fabio Vicamini: È un momento cruciale. Nonostante la fine del Superbonus, che purtroppo è stato abbattuto da questo Governo, ci sono ancora molte opzioni per migliorare l’efficienza delle nostre case. Il primo passo è effettuare una diagnosi energetica per capire dove intervenire o almeno partire dallo stato di fatto con una semplice APE.

Ad esempio, migliorare l’isolamento o sostituire gli infissi può fare una grande differenza. Occorre fare un passo alla volta e comunque tutti possono rispettare gli obiettivi posti da Casa Green.

Elsa : Ci sono altre strategie che consigli per famiglie e condomìni?

Fabio Vicamini : Assolutamente. Innanzitutto rivolgersi a professionisti seri che seguano in modo continuativo le migliorie che possono essere realizzate e che conoscano gli strumenti che si possono utilizzare per ridurre i costi. Transizione 5.0, Conto termico 3.0 e Bonus ristrutturazioni sono strade tutte potenzialmente interessanti. La creazione poi, ad esempio, di Comunità Energetiche Rinnovabili offre un’opportunità per condividere energia prodotta da fonti rinnovabili. Poi, ci sono ancora altri incentivi e detrazioni per interventi specifici, come l’installazione di impianti fotovoltaici.

Elsa : Parliamo del vostro nuovo showroom a Trezzano sul Naviglio. Puoi dirci qualcosa di più?

Fabio Vicamini: Certo! A breve faremo l’inaugurazione del nostro spazio Ristrutturare in…. realizzato con Mobilufficio, un nuovo spazio in via Goldoni 45, dove presentiamo soluzioni per la riqualificazione energetica. Invitiamo i visitatori a scoprire prodotti come serramenti, porte e soluzioni per l’isolamento termico, con consulenze personalizzate.

Elsa: Infine, quali sono i piccoli passi che ognuno di noi può fare per contribuire?

Fabio Vicamini: Anche piccoli interventi, come cambiare le lampadine con modelli a LED, possono fare la differenza. È importante ricordare che ogni passo conta, e insieme possiamo raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica che l’Europa ci chiede entro il 2030.

Elsa: Architetto Fabio, un altro tema importante è l’aggiornamento degli impianti. Cosa consigli riguardo alla sostituzione delle caldaie tradizionali o le caldaie a condensazione?

Fabio Vicamini: Consiglio di valutare le caldaie ibride o le pompe di calore. Sono soluzioni che offrono maggiore efficienza e riduzione dei consumi energetici. Inoltre, integrare la domotica per il controllo degli impianti permette di monitorare e ottimizzare i consumi anche da remoto.

Elsa: Bentornati dopo questa splendida canzone di Miles! Fabio, cosa ne pensi di questo brano?

Lo trovo eccezionale, Elsa. Le sue melodie e i contenuti rispecchiano perfettamente la nostra visione a Design Valley e Ristrutturare In, dove puntiamo a mantenere alta la qualità dell’ambiente e a rispettare la natura.

Elsa: Davvero interessante.
Passiamo ora a un argomento cruciale: quali sono le leggi sull’efficienza energetica attualmente attive in Italia?
In Italia, abbiamo ancora diverse normative che sostengono l’efficienza energetica, come il Decreto Rilancio, che prevede detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione. Ci sono anche norme europee, come la Direttiva sulla prestazione energetica nell’edilizia, che impongono standard più rigidi per ridurre i consumi e le emissioni.

 Ci sono diverse normative supportano l’efficienza energetica. Sebbene il Superbonus al 110% non sia più attivo per tutti, rimane valido per alcune categorie, come le ONLUS con determinate caratteristiche, ad esempio con consigli di amministrazione non retribuiti.

Per i condomìni, il Superbonus è ancora accessibile al 65%, a condizione che abbia presentato il CILAS entro i tempi previsti e abbia completato tutti i passaggi burocratici necessari. Anche se il Superbonus ha subito una riduzione, esistono ancora diverse opportunità per chi vuole migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione.

 Vediamole una per una.
1. Ecobonus: È una delle detrazioni più longeve e permette ancora di recuperare una parte delle spese per interventi di riqualificazione energetica. Nel 2025, l’aliquota sarà del 50% per le abitazioni principali e del 36% per le altre abitazioni, con un tetto di spesa di 96.000 euro. Dal 2026 al 2027, le aliquote scenderanno rispettivamente al 36% e al 30%. Tuttavia, sono esclusi gli impianti di riscaldamento a combustibili fossili.
2. Bonus Ristrutturazioni: Un altro incentivo che rimane attivo. Nel 2025, si può ottenere una detrazione del 50% per abitazioni principali e del 36% per altre abitazioni, sempre con un tetto di 96.000 euro. Dal 2026 al 2027, la detrazione scenderà rispettivamente al 36% e al 30%.
3. Bonus Mobili: Per chi ristruttura casa, resta la possibilità di ottenere una detrazione del 50% fino a 5.000 euro per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica elevata. È valido fino al 31 dicembre 2025.
4. Bonus Barriere Architettoniche: Un incentivo molto importante per chi vuole rendere la casa più accessibile. È confermata la detrazione del 75% per installare ascensori, montascale e altre soluzioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche, valida fino al 31 dicembre 2025.
5. Sismabonus: Prorogato fino al 31 dicembre 2027, con aliquote simili all’Ecobonus. Nel 2025, la detrazione sarà del 50% per le abitazioni principali e del 36% per le altre. Dal 2026 al 2027, scenderanno rispettivamente al 36% e 30%.
6. Stop agli incentivi per caldaie a gas: Attenzione, perché dal 1° gennaio 2025 non ci saranno più incentivi per la sostituzione di caldaie a gas. Sono ancora finanziabili invece le pompe di calore e gli impianti ibridi, che rappresentano la soluzione migliore in termini di efficienza e sostenibilità.

Elsa: Grazie per questa spiegazione dettagliata. Un’altra domanda: la domotica nelle auto è ormai un sistema diffuso e ovunque accettato, ma perché siamo ancora lontani da una sua diffusione simile nelle case?

È vero, Elsa. La domotica è ormai una realtà consolidata nelle auto, dove le persone ne apprezzano la comodità e l’efficienza. Tuttavia, quando si tratta delle abitazioni, molti non sono ancora consapevoli del potenziale della domotica. Integrare la domotica nelle case non solo migliora l’efficienza energetica, ma anche la qualità della vita quotidiana, rendendo la gestione della casa più semplice e confortevole. È un salto di qualità che dobbiamo ancora compiere a pieno.

Elsa : Molto chiaro, grazie. Un’ulteriore domanda sugli sviluppi dell’efficienza energetica: quali sono le tendenze future nell’efficienza energetica che vedi emergere?

 Elsa : Questo rende tutto più gestibile. Grazie ancora, Fabio, per le preziose informazioni!

Fabio Vicamini : Grazie a te, Elsa, e un caro saluto a tutti gli ascoltatori!


Casabenessere

Casabenessere è una rivista fondata nel 2005 da Giulia Berruti e rilanciata nel 2021 in versione digitale. Parliamo di immobili, accessori per la casa, decor, sostenibilità.