Per questo progetto mi sono ispirata agli anni ’60 anno di costruzione del condominio.
L’ispirazione si ritrova nei colori più usati in quegli anni, nelle forme tondeggianti delle decorazioni dei pannelli in sughero, nel divanetto,
nei pouf, nei pavimenti che ricordano quelli in graniglia. Un’altra ispirazione è stata la città di Rho con i suoi palazzi, la sua storia, le chiese, le attività economiche.
Nella carta da parati lavabile in fibra di vetro che ho disegnato come proposta grafica da personalizzare, ho riproposto l’ex cotonificio Muggiani oggi hotel, la sede storica della Citterio, la Fiera, il Santuario dell’Addolorata.
Guida per la progettazione è stato l’utilizzo delle nuove tecnologie per aiutare tutti i condomini nel vivere al meglio nel condominio e nella città.
Le scelte sono state fatte pensando a chi ha bisogno di maggiore attenzione. Dal lato delle scale ho creato come un angolo di socializzazione dove i condomini di tutte le età si possono ritrovare per brevi incontri, per salutarsi, sedersi comodamente, così ci sono un divanetto più comodo con braccioli per anziani, i pouf che sono più bassi e divertenti per bambini e ragazzi.
Vicino a questa zona social c’è uno spazio artistico, verde, ecologico con pannelli in lichene stabilizzato che si possono personalizzare con
i colori, il lichene è naturale, ricorda la facciata della sede della Citterio e rappresenta una parete verde, migliora la salubrità dell’aria, isola dai
rumori, si può usare anche come parete per esporre opere artistiche.
L’illuminazione è affidata a luci a led inserite in una cornice/mensola in legno e ad un battiscopa in alluminio con luce led guida passo che si accendono con tecnologia domotica, controllabile con un’app installata sullo smartphone, con assistente vocale, con sensori di movimento tutte
tecnologie pensate per persone con disabilità visiva, motoria o anziani.
Nella parete di fronte, dal lato dell’ascensore un isolamento con pannelli in sughero personalizzati e decorati che sono anticondensa, antimuffa,
ottimi isolanti; poi troviamo un interruttore manuale della luce all’ingresso/uscita con luce guida e citofono ad altezza adatta a condomini in carrozzina; poi una bacheca condominiale digitale interattiva per comunicazioni tra condomini con l’amministratore o sulla vita del quartiere e della città; cassette della posta in legno con intorno
light strip come guida nel buio, una mensola sotto le cassette per poggiare le chiavi o la posta prima di metterla nella borsa, anche la mensola è
illuminata con le lightstrip.
A fianco uno specchio per tutte le altezze, se prima di uscire ci si vuol guardare.
Sia la parete in sughero che quella in lichene rappresentano pareti sensoriali tattili consigliate nel caso di disabilità, utili anche per esposizioni.
Una cornice/mensola in legno con luci led e un battiscopa con luce led completa l’illuminazione.
Il resto della parete è intonacato con intonaco ecologico. Il pavimento in gres porcellanato si ispira ai pavimenti in graniglia e dona allegria,
pensati anche percorsi tattili per non vedenti.
Ho voluto creare uno spazio vivace dove poter socializzare, pensato per tutti, che non sia solo di
passaggio distratto e veloce ma che possa essere un piacevole passaggio, un androne art eco smart.