Immaginate una persona sola nella propria casa, in un momento di tristezza, di svogliatezza, di noia. Poi il suo sguardo si posa su un oggetto che le ricorda momenti felici, o che ha acquistato in un momento di brio, o che ha accuratamente scelto in un negozio dopo aver fatto i conti con le proprie tasche perché quell’oggetto le piaceva tanto.In quel momento scatta qualcosa e si passa da un momento di depressione ad un sorriso e alla voglia di scrollarselo di dosso e ricominciare.

Gli oggetti ci parlano
Un oggetto, un tavolino, un divano, un quadro, una porta, e tante altre cose che abbiamo acquistato con “amore” ci rimandano alla felicità. Per questo abbiamo voluto chiamare la nostra mostra del Fuorisalone “Gli oggetti degli spiriti felici”.Vi sono designer, artisti, artigiani, piccole imprese che esprimono la lo creatività attraverso oggetti pensati per gli altri.


Anni fa ho fatto parte di due associazioni all’interno del salone del mobile: UNICA (unione nazionale complementi d’arredo) e ASSOCOMPLEMENTI.


Con UNICA avevamo anche organizzato una mostra all’interno della Triennale di Milano durante il Salone dl Mobile, e ricordo un artigiano che aveva rinunciato alle ferie per poter pagare la quota di partecipazione alla mostra, curata dall’architetto Luigi Massoni.
Il Salone del Mobile, vedendo questa crescente schiera di designer autoproduttori e artigiani artisti, ha pensato di creare un Fuorisalone proprio a loro dedicato all’interno del Salone del Mobile.
Tornando indietro negli anni ricordo l’Atelier Des Art, all’interno del Salone del Mobile di Parigi dove vi erano oggetti creati da designer e artigiani.


L’attrazione fatale che c’era tra me e questi oggetti mi facevano entrare nell’anima dell’artista. Purtroppo non potevo comprarli tutti, ma qualcuno si, e tutte le volte che lo guardavo mi veniva in mente l’artista e il nostro sereno momento d’incontro.
Ma l’esperienza più assurda che ho avuto è stato l’incontro con le bambole Kacina in Arizona. Le ho viste su un ciglio della strada e mi sono emozionata. E ho voluto subito comprarne una, tra le proteste di mio marito e dei miei figli.


Le bambole kacina hanno l’anima di chi le costruisce Bambola Kachina – Indiani d’ America – Culto – Sculture ed Oggetti – Gioielli in Pietre Dure e Preziose (lepietredellemeraviglie.it)

Sono degli spiriti felici e le custodisco gelosa in casa, e tutte le volte che le guardo mi danno quell’emozione che mi hanno dato al primo incontro.
Quindi il nostro Fuorisalone “Gli oggetti degli spiriti felici” vuole ospitare oggetti e prodotti per essere acquistati da persone che si sentano attratti dallo spirito di chi le ha pensati e costruiti.
Se siete interessati, il nostro evento “Gli oggetti degli spiriti felici” si svolgera’ in concomitanza del Fuorisalone di Milano dal 5 al 10 settembre 2021 presso l’Associazione Gaudium in via Ambrogio Binda 40.


Casabenessere

Casabenessere è una rivista fondata nel 2005 da Giulia Berruti e rilanciata nel 2021 in versione digitale. Parliamo di immobili, accessori per la casa, decor, sostenibilità.