Il mondo delle api e la moda sostenibile:
le origini della Bee Bag
Fabio, marito e padre innanzitutto, poi ingegnere atipico attento alla contaminazione dei pensieri, delle tecnologie e al rendere custom ciò che tocca.
Cosa ti ha ispirato a creare la BEE BAG e quale messaggio vuoi trasmettere attraverso questo prodotto?
La BEE BAG nasce dalla mia passione per la sostenibilità e il design innovativo. Volevo creare un prodotto che non fosse solo funzionale, ma anche un simbolo di unicità e rispetto per l’ambiente. La mia ispirazione deriva dalla natura, in particolare dal modo in cui le api lavorano instancabilmente per costruire e mantenere il loro ecosistema.
Puoi spiegarci il processo di progettazione e produzione della BEE BAG utilizzando la tecnologia di stampa 3D?
Utilizziamo la stampa 3D per progettare la BEE BAG perché ci consente di sperimentare forme e design complessi che sarebbero impossibili da realizzare con i metodi tradizionali. Questo processo ci permette di ridurre gli sprechi e di produrre borse personalizzate in base alle esigenze dei clienti.”
Perché hai scelto di utilizzare il PLA come materiale per la BEE BAG? Quali vantaggi offre rispetto ad altri materiali?
Ho scelto il PLA perché è un materiale riciclabile e biodegradabile, derivato da fonti rinnovabili come il mais. A differenza di molti altri polimeri, il PLA non è tossico e, se bruciato, non rilascia sostanze nocive. Credo che l’uso di materiali sostenibili sia fondamentale per il futuro della moda.
In che modo la BEE BAG promuove la sostenibilità e quali sono le caratteristiche che la rendono ecocompatibile?
La BEE BAG promuove la sostenibilità non solo attraverso i materiali, ma anche grazie al suo design duraturo. Ogni borsa è progettata per resistere nel tempo e ridurre la necessità di sostituzioni frequenti. Inoltre, incoraggia i consumatori a riflettere sulle loro abitudini di consumo. E poi, nel caso prevalesse il consumismo, il PLA è biodegradabile.
Puoi raccontarci di come le imperfezioni delle borse rappresentano l’unicità di ogni pezzo? Qual è l’ importanza del design circolare nella tua visione?
Le imperfezioni nella BEE BAG rappresentano l’unicità di ogni pezzo, proprio come ogni individuo è unico. Questo design riflette anche la bellezza della natura, dove ogni elemento ha il suo posto e il suo valore. La circolarità è fondamentale, poiché vogliamo che i nostri prodotti siano parte di un ciclo continuo, piuttosto che essere usa e getta
Quali sono le principali caratteristiche funzionali della BEE BAG e come si adattano alle esigenze quotidiane degli utenti?
La BEE BAG è progettata per essere leggera e versatile, adatta per diverse occasioni, dalla spesa quotidiana a eventi speciali. Le sue forme innovative offrono spazio sufficiente senza compromettere lo stile. Abbiamo anche integrato dettagli pratici, come tasche interne, per migliorare la funzionalità.
Qual è l’impatto ambientale della BEE BAG rispetto alle borse tradizionali?
Rispetto alle borse tradizionali, la BEE BAG ha un impatto ambientale significativamente ridotto. Utilizzando materiali biodegradabili e riciclabili, contribuiamo a minimizzare i rifiuti nel ciclo di vita del prodotto. Inoltre, la produzione tramite stampa 3D riduce gli sprechi di materiale.
Qual è la tua opinione sul futuro della moda sostenibile e quale ruolo pensi possa avere tecnologia la nella trasformazione del settore?
La tecnologia giocherà un ruolo cruciale in questa trasformazione, permettendo ai designer di creare prodotti più responsabili e personalizzati. La consapevolezza dei consumatori è in crescita, e questo spingerà sempre di più le aziende a adottare pratiche sostenibili; ad esempio la partecipazione di Federica Pitton al concorso “Moda d’Autore” ha messo in luce il suo talento e l’importanza della collaborazione con Lab.d3sire. La stilista ha presentato una collezione ispirata alle dee greche, utilizzando materiali riciclati e sostenibili, un approccio responsabile nel settore. Lab.d3sire ha svolto un ruolo chiave nella realizzazione di dettagli tramite stampa 3D, integrando innovazione e creatività. Il terzo posto ottenuto non solo celebra Federica, ma anche Balangero, evidenziando l’importanza di valorizzare il talento emergente nella moda italiana.
Qual è stata la reazione dei clienti alla BEE BAG finora? Hai ricevuto feedback interessanti che ti hanno sorpreso?
La reazione dei clienti è stata estremamente positiva. Molti apprezzano non solo il design e la qualità, ma anche il messaggio di sostenibilità dietro la BEE BAG. È incoraggiante ricevere feedback che evidenziano come i nostri clienti si sentano parte di un cambiamento positivo.
Hai in programma di sviluppare altri prodotti utilizzando la stessa tecnologia e materiali? Se sì, puoi darci qualche anticipazione?
Sì, abbiamo in programma di espandere la nostra gamma di prodotti! Stiamo esplorando nuove applicazioni della stampa 3D e materiali sostenibili per creare accessori che si integrino con la BEE BAG. Non vedo l’ora di condividere le nostre nuove idee con il pubblico!”
Intervista a cura di Stefania BENNI